Meno 30, 29, 28… il conto alla rovescia sta per arrivare agli sgoccioli e per milioni di studenti si prospetta la “pacchia” delle vacanze estive. Non altrettanto si può dire per i loro genitori che, nella maggioranza dei casi, dovranno aspettare ancora un po’ prima di potersi godere le ferie e che si trovano ora alle prese con il problema di non sapere a chi affidare i propri figli e come impiegare al meglio il loro tempo dopo la chiusura delle scuole.
Certo esistono varie possibilità: oltre a nonni e baby-sitter ci sono gli oratori estivi, i campi parrocchiali, le colonie, eccetera, fino ad arrivare a strutture private che offrono ai giovani ospiti vere e proprie vacanze all’insegna del divertimento, ma non solo.
Una di queste è il Mastio (www.mastio.it), un villaggio vacanza per ragazzi da 8 ai 14 anni nato nel 1979 come “Club delle Giovani Marmotte” sulle colline attorno a Firenze. Natura, avventura, grandi giochi a tema, spazi di creatività e studio dell’inglese sono gli ingredienti fondamentali dell’offerta del Mastio alle famiglie per i propri figli.
Durante tutto il soggiorno i ragazzi sono seguiti da animatori italiani e insegnanti animatori madrelingua inglese. E così, oltre alla lezione quotidiana in aula, i ragazzi avranno mille occasioni per sperimentarsi nella conversazione in lingua, imparando divertendosi l’inglese “vivo” dei madrelingua.
La mattina saranno svegliati da un: «…wake up, get out of bed….», mentre la notte verranno “consegnati” al giusto riposo con un britannico: «Silence please! Good night and sleep tight». Il tutto in compagnia di molti loro coetanei coi quali stringere nuove amicizie.